Instagram è un distributore automatico di idee furbe, ma anche di mode discutibili che forse non prenderanno mai piede. Di qualche tempo fa il successo delle sopracciglia a forma di piuma. Per le amanti dei look trasgressivi, creativi ed originali sarà stata di certo un’ispirazione. L’ultima proposta sono le squiggle brows, letteralmente “sopracciglia scarabocchiate”. Ispirate agli stravaganti personaggi dei manga giapponesi, è già fenomeno in rete.
Squiggle brows meglio di Photoshop
Le squiggle brows nascono verso aprile di quest’anno, ma solo verso la fine del mese di agosto sono esplose come moda con tutto il suo seguito di proposte. L’ideatrice di questo look molto particolare si chiama Promise Tamang che di mestiere fa la beauty blogger. Dietro la proposta nessun messaggio particolare, solo uno scherzo e la voglia di divertirsi. Come sempre con make up così sopra le righe il pubblico si è diviso. Chi ha etichettato senza possibilità di appello le squiggle brows come una stupidaggine, anche un po’ bruttine da vedere, e chi le ha supportate. Questi ultimi fanno parte di quelli che intendono il make up non solo un modo per nascondere i difetti, ma anche per giocare con il proprio viso. Meglio di passare sotto i filtri di Photoshop.
Come fare le squiggle brows
Fare le squiggle brows non è affatto complicato e ci sono due metodi tra cui scegliere. Il primo prevede di nascondere quelle naturali e ridisegnarle sopra, l’altra di pettinarle a forma di onda con l’aiuto della colla. Nel primo caso ci si deve munire di fondotinta e correttore per nasconderle, avendo avuto cura di appiattirle prima con il gel. Lasciare asciugare perfettamente e procedere con la cipria che contribuirà a farle sparire temporaneamente dal viso. A questo punto è possibile disegnare le nuove sopracciglia con la matita più adatta e dar loro una forma di onda. In alternativa si possono ricreare come un vero e proprio scarabocchio, decorarle con accessori come gli strass o utilizzare degli stencil che faranno da guida se non si sa da che parte iniziare il disegno. C’è addirittura chi per ottenere un effetto naturale e un risultato garantito si affida al threading, pur sapendo che la procedura non consente di cambiare idea.