Twingo Nail Polish secondo Renault è la soluzione per i problemi di look delle donne e delle carrozzerie delle loro auto. La nuova campagna pubblicitaria della Twingo mostra, infatti, una donna che si accorge di un graffio sulla macchina e come prima cosa decide di darsi una passata di smalto sulle unghie la cui tonalità combacia perfettamente con la carrozzeria della Twingo. In un secondo momento passa lo smalto sulla macchina e il graffio magicamente sparisce. Tutto ciò ha scatenato le ire delle femministe francesi che hanno accusato Renault di “sessismo“.
Twingo Nail Polish, lo smalto per donne pratiche
L’intento della campagna pubblicitaria Renault era di presentare un’automobile, la Twingo, perfetta per le donne di città. Una piccola city car che nel traffico può capitare subisca qualche piccolo danno. Ecco che viene loro offerto anche lo smalto per riparare tali problemi, senza dimenticare la personalizzazione tanto cara alle ragazze che abbinano scarpe e borse. Allora perché non lo smalto con la carrozzeria? Alle orecchie di Marie-Noelle Bas, capo del collettivo femministe francesi, è suonato come una bestemmia. L’immagine che viene diffusa è di una donna che non sa usare la macchina, che parcheggiando male la rovina e la prima cosa a cui pensa non è aggiustare il danno ma laccarsi le unghie. Niente di più scontato. Reazione del tutto inaspettata per Renault che ha in qualche modo dato il benvenuto alla polemica visto che, nel bene o nel male, si parla del loro prodotto…
Twingo Nail Polish: le caratteristiche
Il Twingo Nail Polish si compone di 4 colori in tinta con le Twingo: azzurro pallido, rosso fiammante, nero e giallo chiaro ed è prodotto da una start-up di cosmetici che si chiama Ink and Out proprietaria a sua volta del marchio De Blangy. Gli smalti saranno disponibili per un breve periodo presso lo Shop Atelier Renault di Parigi al costo di 8,90 euro l’uno oppure sul sito web Renault. Anche altre case automobilistiche, come Ford e Daimler, avevano lanciato sul mercato una linea di smalti in abbinamento con il colore delle carrozzerie, ma Renault facendo il pieno di critiche le ha battute tutte. L’ultima parola, come sempre però, resta alle donne!
