Lanciati sul mercato nel mese di aprile, e disponibili da maggio in tutti gli store di cosmetica, i 16 rossetti di Dolce & Gabbana sono la celebrazione dell’essere “femmina“. Un inno ai colori di una terra straordinaria come la Sicilia rappresentati e trasformati in realtà attraverso rossetti la cui texture è ultra leggera. Suggerimento interessante in vista dell’imminente Festa della Mamma, la “femmina” per eccellenza che non deve chiedere mai.
Miss Sicily: non solo rossetti, ma 16 donne diverse
Di solito quando si acquista un rossetto ci sono requisiti di comfort e durata da rispettare. Ci si aspetta idratazione e vestibilità dal mattino alla sera. Tutto questo i rossetti Miss Sicily possono offrirlo e garantirlo insieme a colori sensuali e brillanti. Cosa hanno di più allora? Una personalità. E non si intende solo per l’intensità che può avere un rosso acceso o un viola carico, ma proprio perché ogni rossetto possiede un nome di persona. 16 nomi di donna, tipici del sud Italia, e della Sicilia nello specifico. Rossetti che possono parlare per bocca di 16 donne diverse in diverse tonalità. La punta diagonale del prodotto agevola la stesura e le varie applicazioni danno vita a sfumature adatte a ciascuna.
Rossetti con 16 nomi che sono tutto un programma
A proposito della Festa della Mamma, ma anche di un regalo a un’amica o per se stesse, Miss Sicily è un prodotto make up che gioca sulla curiosità: chissà se c’è il mio nome? E a quale colore sarà associato? Scopriamolo insieme!
Lucia, Isabella, Filomena, Anna, Angelica, Antonia, Rosa, Concetta, Rosalia, Annunziata, Domenica, Onofria, Caterina, Maria, Carmela e Agata.
I rossetti sono divisi in 5 gruppi di colore: i nude, i rosa, i viola, i corallo e i rossi.
La gamma di rossetti offerta da Miss Sicily riesce ad accontentare ogni donna da tanti punti di vista, ma se non vi siete ritrovate nominalmente rappresentate perché non indossare i panni di un’altra? Secondo i make up trend dell’ultimo periodo chi non vorrebbe essere per un giorno, ad esempio, Antonia oppure Onofria? E perché non una romantica e timida Lucia? Quello che conta in fondo è essere una donna, nessuna e centomila. Cominciamo pure con le prime 16!