Dopo le collezioni make up create in collaborazione con i fashion designer Olivier Rousteing e Isabel Marant, L’Oréal cala il terzo asso con la nuova collezione ideata da Sabyasachi Mukherjee. I 21 pezzi in edizione limitata sono nati dal genio dello stilista indiano e hanno subito il fascino e l’ispirazione di Parigi: un mix di colore e sensualità tutto in salsa francese.
L’autunno caldo di L’Oréal
Dall’inizio della stagione autunnale L’Oréal Paris non si è ancora fermata con le proposte make up. Tutto è cominciato con la serie di rossetti creata in collaborazione con Olivier Rousteing x Balmain e a seguire con la collezione completa ideata con Isabel Marant. Infine, l’idea di un trucco semplice e d’effetto è stata portata a compimento dallo stilista indiano Mukherjee. Dai classici rossetti rossi si è passati al mascara incolore Wanted che regala l’effetto bagnato, passando per l’illuminante multiuso Shine, e arrivare infine al Superliner. Ispirazioni diverse per raggiungere lo stesso obiettivo: rappresentare una donna che non rincorre la bellezza perché le è sufficiente essere se stessa per diventare iconica.
Classico è meglio
Sabyasachi Mukherjee per la sua collezione ha voluto rappresentare un trucco classico che si fa ricordare. Una donna che si trucca deve farlo con semplicità e senza complicazioni. Per una donna sono sufficienti: un rossetto rosso, i capelli sciolti e degli abiti comodi. Il tutto accompagnato da un bel sorriso. Un concetto di semplicità che si ritrova anche nel packaging della collezione ispirato alla penna stilografica di una delle ragazze presenti alla riunione con lo stilista: nero e oro. Una coppia di colori che raccontano di una donna forte e sicura di sé. Testimonial della collezione di Mukherjee la modella e attrice indiana Aishwarya Rai Bachchan.
Come “indossare” la collezione di L’Oréal
Lo stilista indiano dà alcuni suggerimenti su come “indossare” la collezione L’Oréal, in particolare i rossetti. Bisogna prendere spunto dalle donne francesi che appaiono belle senza esagerare. Un modo di vivere basato anche sull’imperfezione che rende meno stressante il momento del trucco. La stilista Isabel Marant ha molto insistito su questo punto anche per la sua collezione, ricordando la profonda differenza con le donne americane che spesso si dimostrano ossessionate dalla perfezione.