Arriva direttamente dall’Asia il fenomeno della Black mask, un maschera di un nero molto scuro con la finalità di ottenere degli effetti schiarenti sulla pelle ed eliminare i punti neri grazie al metodo “peel-off”. Dopo averla applicata, infatti, la si deve lasciar asciugare completamente fino a che non formerà una pellicola abbastanza spessa e facilmente rimovibile con le dita.
- Di che cosa si tratta?
Le black mask nascono in Giappone e in Corea del Nord, ovvero zone ricche di alghe e carboni vegetali che hanno dato origine a diverse formulazioni per riuscire a purificare la pelle.
Dato il suo grande successo, la black mask è arrivata anche nelle maggiori case europee e americane che sono riuscite a potenziarla di altri benefici che idratano, levigano e nutrono ancor di più la pelle.
Un esempio è la gamma di Re-Nutriv di Estee Lauder che offre Ultimate Diamond, una maschera alquanto lussuosa che contiene estratto di tartufo black diamond e carbone di bambù. Si tratta di un prodotto che detossina la pelle, infondendole nuova energia e vitalità.
Time Filler Black Mask, invece, è la proposta di Filorga che utilizza le fibre nere ottenute dal bagno di quercia giapponese bruciato a 1400°C con l’intento di detossinare la pelle e liftarla nello stesso tempo.
Infine una novità tutta irlandese è Irish Mood, un prodotto realizzato con un fango nero della brughiera, formatosi più di 9000 anni fa, alga bruna hijiki e ceneri vulcaniche: si tratta di tutti elementi che apportano alla pelle sostanze idratanti essenziali oltre che purificanti.
Piccolo neo di tutto questo ben di Dio: il prezzo dato che questi prodotti sono abbastanza cari dato appunto i loro pregiati ingredienti.
- Dove acquistarla?
Alcune, originari del Giappone, si possono acquistare su Amazon.it e sono prodotti da brand meno conosciuti nel mercato europeo, mentre le altre potete trovarle in profumeria, farmacia o parafarmacia.