Tra le varie tecniche per realizzare spettacolari nail art c’è anche la watermarble manicure. Effetto marmo, disegni floreali o astratti che si vedono sulle unghie di Youtubers e Instagrammers quotidianamente. Una nail art che richiede poco tempo, ma chissà quale esperienza! Per fortuna è sufficiente seguire alcuni passaggi chiave e adottare i prodotti giusti. La watermarble manicure sarà alla portata anche delle principianti.
Unghie watermarble: cosa serve per realizzarle
Prima di disperarsi e pensare che tanto non verranno mai come quelle che si vedono nei tutorial, è bene verificare gli strumenti a disposizione: sono quelli giusti? Per prima cosa lo smalto. Non tutti sono adatti per realizzare la watermarble manicure. Quelli vecchi, ad esempio, sono da evitare. Per quanto riguarda quelli nuovi è necessario far ricadere la scelta su formule cremose, ma in ogni caso vale la pena fare prima dei tentativi con quello che si ha in casa. Tra i marchi consigliati ci sono sicuramente: Essie, China Glaze, Opi, Sally Hansen e Sinful Colors. Per realizzare i disegni servirà uno stuzzicadenti o un dotter. Le unghie andranno protette con uno strato di vaselina o prodotto peel-off per rimuovere più facilmente l’eccesso di smalto dopo aver immerso le dita nell’acqua. A questo proposito, l’acqua deve essere tiepida, tra i 22 e i 24 gradi. Sono da evitare gli ambienti con aria condizionata, ventilatori accesi o qualsiasi altro strumento che secchi l’aria: lo smalto nell’acqua si seccherebbe troppo in fretta.
Come si fanno le unghie watermarble
Definito l’occorrente, come si procede? Ecco i passaggi chiave:
- preparare un contenitore con acqua tiepida;
- applicare uno strato peel-off intorno all’unghia, base coat e smalto preferibilmente bianco sull’unghia stessa. I colori neon o molto forti verranno messi in risalto;
- tenendo il pennello dello smalto piuttosto vicino alla superficie dell’acqua, far cadere alcune gocce partendo dal centro. Alternare i colori a piacere;
- prendere lo stuzzicadenti o il dotter per creare il disegno. Non deve essere preciso, ma è importante che non si parta dal cerchio più esterno perché, asciugando prima, diventa più difficile da mescolare;
- in questo passaggio bisogna essere molto veloci e immergere il dito diagonalmente, raccogliere con lo stuzzicadenti la pellicola di smalto che si è formata in superficie e avvicinarla al dito. Tirare fuori il dito nello stesso senso in cui è stato immerso;
- rimuovere delicatamente il prodotto peel-off dalle dita facendo attenzione a non toccare l’unghia;
- lasciar asciugare bene e applicare uno strato di top coat denso
Da tenere a mente per evitare che il disegno si rovini è ripulire sempre la superficie dell’acqua prima di ogni passaggio delle dita per realizzare l’effetto watermarble.